I cristalli e i minerali sono preziosi alleati nella pratica dell’Angelic Healing. La loro bellezza, purezza e perfetta struttura geometrica li rendono recipienti ideali per canalizzare e amplificare le energie di guarigione angeliche. Ogni cristallo ha la sua propria frequenza vibratoria e proprietà uniche che risuonano con diversi aspetti del nostro essere e diverse intenzioni di cura.
La scelta di un cristallo per una sessione di Angelic Healing può essere fatta in modo intuitivo, lasciandosi guidare dalla propria attrazione verso una specifica pietra. Si dice che siano i cristalli a scegliere noi, piuttosto che il contrario. Collegandosi alla sua percezione sottile, il praticante può capire quale cristallo sarà il più appropriato per sostenere il processo di guarigione del suo cliente in un dato momento.
Alcuni cristalli sono particolarmente associati al regno angelico per le loro virtù e la loro risonanza energetica. Il quarzo chiaro, pietra di chiarezza e amplificazione, è spesso utilizzato per invocare la presenza degli angeli e per chiarire la comunicazione con i regni sottili. La celestite, con il suo dolce colore blu cielo, favorisce la calma, l’elevazione spirituale e la connessione con le energie pacificanti degli angeli. L’angellite, come suggerisce il nome, è profondamente legata alle vibrazioni angeliche e facilita il contatto con i nostri angeli custodi e guide benevoli.
Prima di utilizzare un cristallo per la cura, è essenziale purificarlo e ricaricarlo regolarmente. I cristalli assorbono le energie del loro ambiente e possono diventare saturati se non vengono puliti. Esistono diversi metodi di purificazione, come posizionare il cristallo sotto l’acqua corrente, immergerlo in acqua salata, fumarlo con salvia bianca o esporlo alla luce della luna piena. Il praticante può anche visualizzare una luce bianca pura che bagna il cristallo e dissolve ogni energia stagnante.
Una volta purificato, il cristallo può essere ricaricato posizionandolo su un gruppo di quarzo, esponendolo alla luce del sole per alcune ore o lasciandolo ricostituire nella natura, direttamente sulla terra. Il praticante può anche insufflare la sua intenzione di guarigione nel cristallo attraverso la visualizzazione e la proiezione dell’energia luminosa.
Ad esempio, immaginiamo che un cliente venga a consultare per problemi di stress e ansia. Il praticante, guidato dalla sua intuizione, sceglie di utilizzare un cristallo di lepidolite, noto per le sue proprietà calmanti e stabilizzanti sul piano emotivo. Purifica prima il cristallo posizionandolo sotto un flusso d’acqua corrente, visualizzando tutte le energie pesanti che si dissolvono nell’acqua. Poi lo ricarica posizionandolo su un gruppo di quarzo e proiettando mentalmente una luce viola rilassante nella pietra. Durante la sessione, posiziona il cristallo di lepidolite sul chakra del cuore del cliente, invocando l’aiuto dell’Arcangelo Jophiel per calmare le sue emozioni e portare la pace interiore. Il cliente sente un profondo rilassamento e un senso di liberazione mentre le energie dello stress vengono trasmutate dal cristallo e dalle vibrazioni angeliche.
I cristalli possono essere utilizzati in molti modi nell’Angelic Healing: posizionandoli sui chakra o sulle aree del corpo da trattare, disponendoli in griglie di cristalli sacri, indossandoli come gioielli o utilizzandoli per creare elisir di cristalli carichi di intenzioni di guarigione. Ogni praticante sviluppa la sua propria sensibilità e il suo proprio modo di lavorare con questi preziosi alleati minerali.
Nel corso della sua pratica, l’Angelic Healing Practitioner impara a creare una vera sinergia tra l’energia dei cristalli e quella degli angeli. I cristalli agiscono come catalizzatori e amplificatori dell’energia di guarigione, consentendo un lavoro vibratorio profondo e potente. Usandoli con rispetto, gratitudine e onorando il loro spirito, il praticante apre la strada a cure sottili e molto efficaci, combinando la forza dei minerali e la grazia dei regni angelici.
Punti da ricordare:
– I cristalli sono preziosi alleati nell’Angelic Healing grazie alla loro bellezza, purezza e struttura geometrica che permette loro di canalizzare e amplificare le energie di guarigione angeliche.
– Ogni cristallo ha la sua propria frequenza vibratoria e proprietà uniche. La scelta del cristallo si fa intuitivamente.
– Alcuni cristalli sono particolarmente associati agli angeli:
– Il quarzo chiaro per invocare gli angeli e chiarire la comunicazione
– La celestite per favorire la calma, l’elevazione spirituale e la connessione con gli angeli
– L’angellite, profondamente legata alle vibrazioni angeliche, facilita il contatto con gli angeli custodi e le guide
– Prima dell’uso, i cristalli devono essere purificati e ricaricati. Metodi di purificazione: acqua corrente, acqua salata, fumigazione con salvia bianca, luce di luna piena.
– I cristalli possono essere utilizzati in diversi modi: sui chakra o sulle aree del corpo da trattare, in griglie sacre, come gioielli, in elisir carichi di intenzioni di guarigione.
– I cristalli agiscono come catalizzatori e amplificatori dell’energia di guarigione angelica, permettendo un lavoro vibratorio profondo e potente quando usati con rispetto e gratitudine.
👉 Per scaricare il file docx (modificabile), clicca qui: Clicca qui
👉 Per scaricare il file PDF, clicca qui: Clicca qui
👉 Per scaricare il file MP3, clicca qui: Clicca qui