La preparazione e l’invocazione degli angeli è un passaggio cruciale nella seduta di Angelic Healing. Permette di creare uno spazio sacro e di connettersi consapevolmente alle energie celesti che guideranno e potenzieranno il trattamento. Come praticante, è fondamentale sviluppare il proprio rituale di invocazione, in linea con la propria sensibilità e il proprio rapporto personale con gli angeli.
Prima di iniziare l’invocazione vera e propria, prenditi del tempo per centrarti e allinearti internamente. Chiudi gli occhi e concentra la tua attenzione sul respiro. Visualizza una luce dorata che scende dal cielo e illumina ciascuno dei tuoi chakra, dalla cima della testa al coccige. Senti questa luce divina che ti purifica e ti ricarica di energia. Quando ti senti pienamente presente e connesso a te stesso, puoi aprire gli occhi e iniziare l’invocazione.
Esistono molti modi per invocare gli angeli, che sia attraverso le parole, il canto, la visualizzazione o i gesti. L’importante è metterci il cuore e la tua sincera intenzione. Puoi per esempio recitare una semplice preghiera, come: “Cari angeli e arcangeli, chiamo la vostra presenza benevola e la vostra guida divina per questo trattamento. Vi chiedo di aiutarmi e di trasmettermi l’energia di guarigione di cui questa persona ha bisogno, nel rispetto del suo libero arbitrio e del suo percorso di evoluzione. Grazie infinitamente.”
Non esitare a personalizzare questa preghiera aggiungendo i nomi degli angeli con cui hai l’abitudine di lavorare, come l’arcangelo Raffaele per la guarigione fisica o l’arcangelo Michele per la protezione e la purificazione. Puoi anche menzionare l’angelo custode della persona che stai per accompagnare. Per esempio: “Invoco la presenza amorevole dell’angelo custode di [nome]. Grazie per portare a [nome] tutto il conforto e il sostegno di cui ha bisogno.”
Oltre alle parole, è soprattutto l’energia che metti nella tua invocazione che conta. Visualizza gli angeli che ti circondano e senti la loro presenza benevola. Puoi percepirla come delle creature di luce abbagliante, o come un caldo abbraccio che ti avvolge. Alcune persone sentono formicolio nelle mani o una pressione sulla testa, segno che gli angeli stanno rispondendo alla chiamata e si stanno connettendo alla loro energia.
Se hai dei supporti fisici come candele, cristalli o rappresentazioni di angeli, è il momento di attivarli. Per esempio, puoi accendere una candela bianca in coscienza e chiedere che la sua fiamma sia il simbolo della luce divina che illumina e guida il trattamento. O ancora, puoi tenere in mano un cristallo di quarzo e visualizzare che si illumina e diffonde l’energia di guarigione degli angeli.
Una volta che senti la connessione con i piani angelici ben stabilita, puoi invitare il cliente a fare alcuni respiri profondi e a connettersi anch’egli alla presenza degli angeli. Proponigli di visualizzare una bella luce dorata che lo avvolge e lo protegge, come un bozzolo di amore incondizionato. Questo permetterà di includerlo nello spazio sacro che hai creato e di aprirlo dolcemente alle energie di guarigione.
Durante tutto il trattamento, mantieni la connessione con gli angeli attraverso la tua intenzione e il tuo respiro cosciente. Non esitare a invocarli silenziosamente ogni volta che ne senti il bisogno, sia per chiedere aiuto, chiarire una percezione sottile o amplificare l’energia di guarigione. Fidati della tua guida interiore e del tuo canale intuitivo che si affinano con la pratica.
Tieni a mente che anche se non senti sempre concretamente la presenza degli angeli, loro sono sempre lì, al tuo fianco, in ogni istante. La tua sincera intenzione e la tua apertura del cuore sono sufficienti per stabilire la connessione. Con il tempo e l’allenamento, svilupperai una relazione sempre più fluida e consapevole con il mondo angelico, che arricchirà profondamente la tua pratica di Angelic Healing.
La preparazione e l’invocazione degli angeli è molto più che un semplice passaggio protocollare: è un atto sacro che ti connette alla Sorgente e dà tutto il suo senso alla tua missione di guaritore. Lasciandoti guidare dagli angeli e allineandoti alla loro energia di amore incondizionato, diventi un canale puro e potente al servizio della guarigione e dell’illuminazione delle coscienze.
Punti da ricordare:
– Prima dell’invocazione, prenditi il tempo di centrarti e di allinearti internamente visualizzando una luce dorata che ti purifica e ti ricarica di energia.
– L’invocazione degli angeli può essere fatta con le parole, il canto, la visualizzazione o i gesti. L’importante è metterci il cuore e la tua sincera intenzione. Personalizza la tua preghiera aggiungendo i nomi degli angeli con cui sei abituato a lavorare.
– Visualizza gli angeli che ti circondano e senti la loro presenza benevola. Usa supporti fisici come candele, cristalli o rappresentazioni di angeli per amplificare la connessione.
– Invita il cliente a connettersi alla presenza degli angeli visualizzando una luce dorata che lo avvolge e lo protegge, includendolo così nello spazio sacro.
– Durante tutto il trattamento, mantieni la connessione con gli angeli attraverso la tua intenzione e il tuo respiro cosciente, invocandoli silenziosamente ogni volta che è necessario.
– Fidati della tua guida interiore e del tuo canale intuitivo che si affinano con la pratica. Anche se non senti sempre concretamente la loro presenza, gli angeli sono sempre al tuo fianco.
– La preparazione e l’invocazione degli angeli è un atto sacro che ti connette alla Sorgente e dà senso alla tua missione di guaritore, permettendoti di diventare un canale puro e potente al servizio della guarigione e dell’illuminazione delle coscienze.
👉 Per scaricare il file docx (modificabile), clicca qui: Clicca qui
👉 Per scaricare il file PDF, clicca qui: Clicca qui
👉 Per scaricare il file MP3, clicca qui: Clicca qui