Il bilancio energetico e la scansione corporea sono strumenti essenziali dell’Angelic Healing che consentono di stabilire una diagnosi sottile dello stato vibratorio del cliente. Grazie alle vostre percezioni extrasensoriali e alla vostra connessione con gli angeli, potete accedere a informazioni preziose sui blocchi, gli squilibri e i potenziali di guarigione della persona che state accompagnando.
Per realizzare un bilancio energetico, iniziate a collegarvi profondamente alla vostra guida interiore e al vostro canale intuitivo. Fidatevi delle vostre sensazioni, anche se all’inizio sembrano sottili o difficili da interpretare. Con la pratica, imparerete a decifrarli sempre meglio. Potreste ad esempio percepire delle variazioni di temperatura nelle vostre mani, dei formicolii o delle zone di densità diversa quando le passate sopra il corpo del cliente.
Una tecnica efficace consiste nel scandagliare mentalmente i diversi corpi sottili del cliente, dall’aura fino ai corpi più eterei. Visualizzate una luce dorata che parte dai vostri occhi e che spazza ogni strato energetico, stando attenti alle possibili ombre, macchie scure o irregolarità che potrebbero indicare un blocco o una memoria cristallizzata. Notate anche i colori predominanti in ogni corpo, così come la dimensione e la forma dell’aura.
Un altro aspetto importante del bilancio energetico è la valutazione dello stato dei chakra principali. Concentrandovi a turno su ciascuno dei 7 centri energetici principali, dalla base del coccige fino alla sommità del cranio, potete percepire se ruotano in modo fluido ed armonioso o se sono rallentati, bloccati o troppo attivi. Potete utilizzare la visualizzazione di un fiore che si apre e si chiude per apprezzare la qualità vibrante di ogni chakra. Fate attenzione anche ai possibili legami tra gli squilibri dei chakra e le problematiche evocate dal cliente durante l’intervista preliminare.
La scansione corporea permette di affinare ulteriormente il bilancio energetico focalizzandosi più specificamente sulle zone del corpo fisico. Muovendo le vostre mani a pochi centimetri dal corpo del cliente, dalla testa ai piedi, potete individuare eventuali nodi energetici, tensioni muscolari o organi fragili. Fidatevi delle vostre mani che sono vere e proprie antenne vibrazionali: sanno intuitivamente dove fermarsi e collocarsi per sostenere il processo di guarigione.
Non esitate a combinare la scansione corporea con gli apporti dell’anatomia sottile, come il percorso dei meridiani di agopuntura o le zone riflesse plantari. Potete così stabilire dei collegamenti tra gli squilibri energetici e le funzioni organiche o emotive associate. Ad esempio, una congestione del meridiano del Fegato può essere collegata a frustrazioni o rabbia repressa, mentre un blocco nella zona riflessa della gola può indicare una difficoltà di esprimersi o di affermarsi.
Durante il bilancio energetico e la scansione corporea, mantenete un atteggiamento di neutralità benevola e di non-giudizio. Il vostro ruolo non è di fare una diagnosi medica né di cercare di interpretare mentalmente ogni percezione, ma semplicemente di accogliere ciò che si presenta con apertura e compassione. Alcune informazioni vi parleranno immediatamente mentre altre rimarranno oscure: fate fiducia al processo e all’intelligenza dell’anima del cliente che rivela solo ciò di cui ha bisogno in questa fase del suo cammino.
Se durante il bilancio ricevete dei messaggi sotto forma di parole, immagini o sensazioni, potete annotarli mentalmente per condividerli con il cliente alla fine della seduta, se vi sembrano pertinenti e costruttivi. Tuttavia, ricordate sempre di formulare questi messaggi con delicatezza e umiltà, precisando che si tratta della vostra percezione intuitiva e non di una verità assoluta. Lasciate che sia il cliente a decidere se accettarli o meno, in base a ciò che risuona con lui.
Il bilancio energetico e la scansione corporea vi offrono una mappa preziosa per guidare la cura in modo consapevole e in connessione con gli angeli. Prendendo il tempo di stabilire questa diagnosi sottile globale, vi date i mezzi per offrire un accompagnamento veramente personalizzato e adatto ai bisogni profondi della persona. Ponete così le basi per una guarigione olistica e multidimensionale, che va ben oltre il semplice alleviamento dei sintomi.
Punti da ricordare:
1. Il bilancio energetico e la scansione corporea sono strumenti chiave dell’Angelic Healing per stabilire una diagnosi sottile dello stato vibratorio del cliente.
2. Per realizzare un bilancio energetico, è necessario connettersi alla propria guida interiore e affidarsi alle proprie sensazioni e percezioni extrasensoriali.
3. Scandagliare mentalmente i diversi corpi sottili del cliente permette di rilevare eventuali blocchi o squilibri energetici.
4. La valutazione dello stato dei 7 chakra principali è un elemento fondamentale del bilancio energetico.
5. La scansione corporea consiste nel rilevare nodi energetici, tensioni muscolari o organi deboli passando le mani vicino al corpo fisico del cliente.
6. È possibile combinare la scansione corporea con la conoscenza dell’anatomia sottile (meridiani, zone riflesse) per affinare la diagnosi.
7. Durante tutto il bilancio, è importante mantenere un atteggiamento di neutralità benevola e di non-giudizio.
8. Il ruolo del terapeuta non è di fare una diagnosi medica, ma di accogliere le informazioni percepite con apertura e compassione.
9. I messaggi intuitivi ricevuti durante il bilancio possono essere condivisi con il cliente alla fine della sessione, formulati con delicatezza e umiltà.
10. Il bilancio energetico e la scansione corporea consentono di offrire un accompagnamento personalizzato e una guarigione olistica e multidimensionale.
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